Alla conclusione degli anni '80, una volta finita la scuola, lasciavo amici, fidanzate e il Commodore 64 per recarmi nel luogo di lavoro di mia nonna. Adoravo starle il più vicino possibile, imparare in fretta il suo "mestiere", carpirne i segreti, assorbire la sua sapienza su quell'attività che mi affascinava sempre di più.

Ogni giorno, tra le duecento e le trecento persone giungevano nello studio di mia nonna per avere preziose delucidazioni sul proprio avvenire. Riceveva i suoi innumerevoli clienti in un locale situato nel cuore di Napoli, nei vicoli dei Quartieri Spagnoli, un contesto caratterizzato da un'atmosfera oscura e misteriosa, impregnato del profumo di cera sciolta e incenso. Nota per la precisione dei suoi consulti, utilizzava unicamente un antico mazzo di carte ereditato dalla zia, interpretando l'immediato futuro dei suoi consultanti.

La sua accuratezza e affidabilità attirarono l'attenzione dei media locali e nazionali.

In seguito alla mia costante collaborazione con mia nonna, fui introdotto ai primi insegnamenti, alle regole fondamentali: l’evocazione delle anime del Purgatorio come protezione durante la purificazione di un maleficio, le preghiere note come "Litania dei morti" e, poco dopo, alla lettura dei suoi antichi tarocchi che utilizzo ancora oggi. Sopraffatto dalle stesse intense emozioni di allora, riesco ancora a sentire il calore delle sue mani sulle mie, tanto da amplificare la mia percezione di alcune sensazioni talvolta impercettibili, messaggi occulti che si trasformano in immagini celate dietro a intense emozioni, avvertendo gioie e sofferenze con chiunque lo desideri.